Sospetto di "concorsi truccati" per entrare in Polizia


PAOLA - A novembre del 2016 sono state sei le persone destinatarie di una misura cautelare, tra cui anche un ufficiale superiore dell’Esercito in servizio al Comando Logistico Sud Napoli, oltre alla moglie e al fratello e a tre agenti della polizia penitenziaria, per aver "favorito" il superamento di concorsi indetti dalla Polizia Penitenziaria, dalla Polizia di Stato e della Guardia di Finanza.
Secondo voci che circolano, nel mirino delle indagini sarebbero finiti i concorsi indetti nella Polizia Penitenziaria tra gli anni 2012, 2013 e 2015.

 Dagli elenchi, ancora online, tra gli "assunti" risulterebbero per la maggiore vari nominativi nati tra Paola, la provincia di Napoli e la provincia di Caserta.

 Le indagini, starebbero proseguendo e gli altri concorsi che potrebbero essere sospetti sono quelli della Polizia di Stato del 2013 e quello della Guardia di Finanza nel 2014 dove sono stati arruolati varie figure come Ispettore.
Che risvolti potrebbero avere le indagini? Sicuramente non ci sarà l'annullamento del concorso ma, nel caso in cui vi saranno prove di altri episodi di corruzione, allora gli "assunti" così come i membri "corrotti" rischierebbero grosso.
A far scattare le indagini, le denunce di varie famiglie, vittime del raggiro che pagando somme di denaro, non hanno ottenuto per i figli, l'assunzione promessa.

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